Il metodo Marie Kondo, noto come KonMari, è un approccio rivoluzionario al riordino che mira non solo a trasformare gli ambienti domestici, ma anche a migliorare il nostro benessere mentale ed emotivo. Al centro di questa filosofia c’è una riflessione profonda sul legame che abbiamo con gli oggetti che ci circondano e sull’importanza di vivere in spazi ordinati e armoniosi. Seguendo i principi fondamentali del metodo, possiamo non solo eliminare il superfluo, ma anche valorizzare ciò che conta davvero.
I principi fondamentali del metodo Marie Kondo
Riordina per categorie, non per stanze
Una delle innovazioni del metodo KonMari è il concetto di riordino per categorie. Invece di affrontare una stanza alla volta, il metodo suggerisce di raccogliere tutti gli oggetti appartenenti a una stessa categoria, indipendentemente da dove si trovino nella casa. Ad esempio, quando si riordina la categoria “vestiti”, bisogna svuotare armadi, cassetti e persino scatole nascoste per avere una visione d’insieme.
Questo approccio consente di rendersi conto della reale quantità di oggetti posseduti, facilitando il processo decisionale. È un modo per prendere consapevolezza delle proprie abitudini di acquisto e per iniziare a costruire una relazione più sana con ciò che possediamo.
Tieni solo ciò che ti dà gioia (spark joy)
Il principio più famoso del metodo KonMari è la domanda: “Questo oggetto mi dà gioia?”. Ogni elemento della nostra casa viene valutato in base a questa emozione. Se un oggetto non suscita più una sensazione di felicità o non ha un valore pratico significativo, è il momento di lasciarlo andare.
Questo approccio ci spinge a vivere in modo più consapevole, eliminando ciò che non ci rappresenta più e facendo spazio per ciò che conta davvero. È importante notare che il metodo non si limita a incoraggiare il minimalismo: il focus è sulla qualità degli oggetti, non sulla quantità. L’obiettivo è circondarsi di cose che arricchiscono la nostra vita, non semplicemente di ridurre il numero di possedimenti.
Seguire un ordine specifico
Marie Kondo ha individuato un ordine specifico per affrontare il decluttering, che aiuta a semplificare il processo e a evitare il senso di sopraffazione:
- Vestiti: È la categoria più semplice e meno emotivamente impegnativa, ideale per iniziare.
- Libri: Qui si passa a valutare il significato delle nostre letture e ciò che vogliamo conservare.
- Documenti: Spesso ci troviamo sommersi da carta inutile; questa è l’occasione per liberarsene.
- Komono: Una categoria variegata che include utensili, oggetti da cucina e articoli tecnologici.
- Oggetti sentimentali: L’ultima categoria, la più difficile, che richiede una maggiore capacità di discernimento.
Seguire questa sequenza non è casuale: ogni passo ci aiuta a sviluppare un senso critico sempre più forte, preparandoci ad affrontare le decisioni più difficili.
Quando si riordinano categorie come i vestiti, aggiungere un tocco di freschezza può rendere il processo ancora più appagante. Utilizzare uno spray per tessuti, come quelli offerti da marchi di qualità, può aiutare a rinfrescare i capi prima di riporli in modo ordinato. Questo semplice gesto non solo migliora l’organizzazione, ma contribuisce a creare un ambiente piacevole e accogliente.

Ringrazia gli oggetti prima di lasciarli andare
Un altro principio unico del metodo KonMari è il ringraziamento. Marie Kondo incoraggia a esprimere gratitudine per ogni oggetto che decidiamo di eliminare, riconoscendo il ruolo che ha avuto nella nostra vita. Questo gesto trasforma il decluttering in un atto positivo e rispettoso, piuttosto che in una semplice eliminazione.
Ad esempio, un capo di abbigliamento che non indossiamo più potrebbe averci accompagnato in un momento speciale. Ringraziarlo significa chiudere con serenità il capitolo legato a quell’oggetto, rendendo il distacco più semplice.
Sistema tutto in modo visibile e accessibile
Una volta selezionati gli oggetti da tenere, l’organizzazione è fondamentale. Marie Kondo suggerisce di disporre tutto in modo visibile e accessibile, così da trovare facilmente ciò di cui abbiamo bisogno. Un esempio pratico è la piegatura verticale dei vestiti, che permette di ottimizzare lo spazio nei cassetti e di vedere tutti i capi a colpo d’occhio.
Anche i piccoli dettagli possono fare la differenza: un ambiente ordinato non è solo funzionale, ma anche piacevole. I profumatori per piccoli ambienti, come quelli di Oniusa Venezia, sono ideali per completare l’atmosfera di uno spazio organizzato. Una fragranza delicata aggiunge un tocco di raffinatezza e rende ogni angolo della casa ancora più accogliente. Che si tratti di un armadio, di un cassetto o di una libreria, un profumo gradevole può trasformare un semplice spazio organizzato in un luogo che trasmette serenità.
I benefici del metodo KonMari
Riordinare seguendo il metodo Marie Kondo non è solo una questione di estetica, ma un vero e proprio investimento sul proprio benessere. Ecco i principali benefici che questo approccio offre:
- Riduzione dello stress: Un ambiente ordinato influisce positivamente sulla mente, favorendo il relax e la concentrazione.
- Valorizzazione degli oggetti: Attraverso il decluttering, impariamo a dare valore solo a ciò che ci arricchisce davvero, eliminando il superfluo.
- Facilità di mantenimento: Una volta organizzati gli spazi, mantenerli in ordine diventa semplice e naturale.
Inoltre, il metodo KonMari ci aiuta a riscoprire le nostre priorità. Ogni oggetto che scegliamo di conservare diventa un simbolo di ciò che è davvero importante nella nostra vita, permettendoci di vivere in modo più intenzionale.
Conclusione
Il metodo Marie Kondo è un invito a vivere in modo più intenzionale, liberandoci del superfluo per fare spazio a ciò che ci rende davvero felici. Riordinare la casa diventa un percorso di crescita personale, un modo per riflettere su ciò che conta davvero nella nostra vita.
Prodotti come i profumatori per piccoli ambienti e gli spray per tessuti di Oniusa Venezia completano questa esperienza, aggiungendo un tocco di cura e raffinatezza agli spazi organizzati. Il risultato? Una casa che non solo è ordinata, ma che emana calore, eleganza e serenità, trasformandosi in un rifugio che ci rappresenta e ci fa sentire davvero a casa.