La Regata Storica di Venezia rappresenta un momento unico e affascinante, un simbolo del profondo legame tra la città e la sua storia millenaria. Questo evento, che si tiene ogni anno la prima domenica di settembre, celebra la tradizione della voga alla veneta e rievoca il fasto e la potenza della Serenissima. Venezia, con i suoi canali, le sue architetture uniche e la sua storia ineguagliabile, è da sempre una fonte inesauribile di ispirazione per Oniusa Venezia.
Il nostro brand si nutre dell’essenza stessa di Venezia, una città che incarna la bellezza, l’arte e la cultura in ogni angolo. Ogni nostro prodotto è pensato per evocare la magia di questa città, per portare nelle case di chi ci sceglie un frammento di quella Venezia che la Regata Storica celebra con tanta passione. Il legame tra Venezia e Oniusa è inscindibile: la città, con i suoi colori, i suoi profumi e la sua atmosfera, è il cuore pulsante di ogni nostra creazione.
Durante la Regata Storica, Venezia si trasforma in un teatro a cielo aperto, dove la storia prende vita attraverso le acque del Canal Grande. È un momento in cui passato e presente si incontrano, un’opportunità per celebrare l’arte della voga, ma anche per riflettere su quanto questa città abbia da offrire al mondo, non solo in termini di bellezza visiva, ma anche come fonte di ispirazione continua.
Oniusa Venezia, con le sue collezioni ispirate a questa città unica, vuole rendere omaggio a Venezia non solo come musa, ma come simbolo di una creatività che attraversa i secoli. Partecipare alla Regata Storica o semplicemente viverla attraverso i racconti, significa immergersi in una tradizione che continua a vivere e a influenzare il presente. Noi di Oniusa crediamo che ogni nostra creazione sia un piccolo pezzo di questa storia, un omaggio alla città che ci ispira e ci guida.
L’origine della regata storica e il suo significato
Le prime testimonianze di una regata a Venezia risalgono al XIII secolo, un periodo in cui la città dominava i commerci nel Mediterraneo e si affermava come una delle potenze economiche e culturali più influenti d’Europa. Le regate, in origine, erano competizioni tra le barche della flotta veneziana, destinate non solo a celebrare la maestria dei vogatori, ma anche a preparare e mantenere in allenamento gli equipaggi delle imbarcazioni militari.
Col tempo, la regata divenne una manifestazione sempre più simbolica, rappresentativa del legame tra Venezia e il suo ambiente naturale: la laguna. Le acque che circondano e attraversano la città non sono solo un elemento geografico, ma un vero e proprio palcoscenico su cui si è svolta la storia millenaria della Serenissima. La Regata Storica, con il suo corteo di barche decorate e i vogatori in costumi d’epoca, rievoca l’antico splendore della Repubblica di Venezia, offrendo agli spettatori uno spettacolo che è al contempo un tributo al passato e una celebrazione del presente.
Il corteo storico: un viaggio nel tempo
Uno degli elementi più suggestivi della Regata Storica è il corteo storico, che precede le competizioni vere e proprie. Questo corteo non è semplicemente un preludio, ma un vero e proprio viaggio nel tempo, che riporta in vita le antiche tradizioni veneziane. Le imbarcazioni che sfilano sul Canal Grande, come le bissone e le peote, sono decorate con ricchi ornamenti e condotte da figuranti in costumi d’epoca, che rappresentano personaggi storici e mitologici legati alla storia di Venezia.
Il corteo rievoca in particolare l’accoglienza trionfale riservata a Caterina Cornaro, la regina di Cipro, quando nel 1489 rinunciò al trono per diventare signora di Asolo sotto la protezione di Venezia. Questo episodio è emblematico del potere e dell’influenza che Venezia esercitava nel Mediterraneo, capace di assorbire anche territori lontani e regali nella sua sfera di influenza. Il passaggio delle barche sul Canal Grande, accompagnato dal suono delle trombe e dal rullo dei tamburi, è un momento di grande suggestione che cattura l’immaginazione di chiunque lo osservi, trasportandolo indietro nel tempo.
La competizione: un rituale di eccellenza
Dopo il corteo, l’attenzione si sposta sulle gare, che rappresentano il cuore pulsante della Regata Storica. Queste competizioni non sono solo una prova di abilità fisica, ma un vero e proprio rituale che celebra la tradizione della voga alla veneta, una tecnica unica al mondo che si pratica in piedi e rivolti in avanti. La voga alla veneta non è solo una questione di forza, ma anche di coordinazione, tecnica e resistenza, qualità che i vogatori veneziani tramandano di generazione in generazione.
La gara più attesa è senza dubbio quella dei gondolini a due remi, una competizione che vede confrontarsi i migliori vogatori della città. I gondolini sono barche leggere e veloci, appositamente progettate per le regate, e la loro corsa lungo il Canal Grande è un momento di pura adrenalina. Gli spettatori, assiepati lungo le rive o sulle terrazze dei palazzi, seguono con il fiato sospeso ogni colpo di remo, ogni virata, ogni sorpasso, in un crescendo di emozioni che culmina con l’arrivo alla linea del traguardo, nei pressi della prestigiosa Ca’ Foscari.